Conoscere Roma: Le Stanze di Raffaello e l’appartamento Borgia ai Musei Vaticani

Le “Stanze di Raffaello” e “l’appartamento Borgia” ai Musei Vaticani

a cura della D.ssa Maria Elena Iuliano

Sabato 10 dicembre 2016

App.to viale Vaticano davanti al Caffè Vaticano alle ore 10.15

 

Le quattro stanze dette di Raffaello costituivano parte dell’appartamento situato al secondo piano del Palazzo Pontificio scelto da Giulio II della Rovere come propria residenza e utilizzato anche dai suoi successori.

La decorazione pittorica fu realizzata da Raffaello e dai suoi allievi tra il 1508 e il 1524. L’appartamento Borgia venne creato come residenza privata di papa Alessandro VI e della sua famiglia, e decorate da uno straordinario ciclo di affreschi di Bernardino Pinturicchio e dalla sua scuola, databile al 1492-1494. Dopo la morte del pontefice venne di fatto abbandonato e riaperto al pubblico solo alla fine del XIX secolo.

La visita è riservata ai dipendenti e pensionati iscritti a UniCreditCircolo e ai tesserati Fitel.

Costo (compreso biglietto di ingresso, guida, diritto di prenotazione e auricolare)

Soci e familiari UniCreditCircolo iscritti alla sezione Conoscere Roma e ..dintorni: Euro 18,00

Soci e familiari UniCreditCircolo non iscritti alla sezione Conoscere Roma e ..dintorni: Euro 24,00

Tesserati Fitel: Euro 30,00

ATTENZIONE

In caso di mancata partecipazione sarà dovuto dai partecipanti il costo intero della visita (euro 30,00).

E’ vietato introdurre borse di grandi dimensioni e zaini.

ATTENZIONE

Prenotazioni entro e non oltre il 15 novembre (TASSATIVO) a Napoleoni, (mail: claudio.napoleoni1@gmail.com per emergenze 329/0028999) e p.c. al Circolo fino ad un massimo di 25 partecipanti.
N.B.: il Circolo è un mero intermediario di viaggi, servizi turistici e culturali ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1 della Convenzione di Bruxelles del 23/04/1970, ratificata con legge n° 1084/1977; si limita pertanto a prenotare i servizi in oggetto in nome e per conto dei partecipanti e, quindi, ai sensi del comma 3 dell’articolo 22 della medesima convenzione non risponde dell’inadempimento totale o parziale dei viaggi, dei soggiorni e dei servizi prenotati e per la cui conclusione si intende che i partecipanti, nel prenotare, intendono conferire, seppur tacitamente, espresso mandato con rappresentanza”.