Sabato 5 novembre Passeggiata in Campo Marzio a cura della dott.ssa. Lucia Suario Apt. h. 10.30 davanti alla Chiesa del Gesù.
Si racconta che in campo Marzio, consacrato a Marte, presso la palus Caprae (dove oggi sorge il Pantheon), fu assunto al cielo il primo re di Roma, Romolo. Tarquinio il Superbo se ne appropriò e lo fece coltivare a grano. Secondo una leggenda, durante la rivolta che causò la cacciata del re e dette inizio alla Repubblica, i covoni di grano coltivato da re Tarquinio furono gettati nel fiume dando origine all’Isola Tiberina. In epoca repubblicana, il Campo Marzio fu sede dei comitia centuriata, assemblee del popolo in armi. L’inizio della monumentalizzazione dell’area si ebbe con il teatro di Pompeo e con Cesare che risistemò gli edifici legati alle elezioni, i Saepta Iulia e la Villa publica. Nel medio evo, con gli acquedotti fuori uso e la vicinanza del fiume, l’area del Campo Marzio divenne il quartiere più popolato della Roma medioevale attraversato dal percorso della processione che conduceva il papa neo eletto da San Pietro e San Giovanni in Laterano. Il Campo Marzio è percorso ancora oggi da una fitta rete di strette strade, incentrata sulle preesistenti vie romane e comprende i rioni di Trevi, Colonna, Pigna, Sant’Angelo, Regola, Sant’Eustachio e Ponte.
Costo: Soci iscritti alla sez: gratuita Soci non iscritti euro 3 Tesserati Fitel: Euro 8 I Bambini non pagano
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