Conoscere Roma: il Museo Napoleonico, sabato 12.11.2016

 

A cura della d.ssa Valeria Marino

Sabato 12 novembre 2016

App.to Piazza di Ponte Umberto I, 1 – 00186 Roma – si entra alle ore 10.30 in punto

Nel 1927 il conte Giuseppe Primoli (1851-1927), figlio del conte Pietro Primoli e della principessa Carlotta Bonaparte, donò alla città di Roma la sua importante collezione di opere d’arte, cimeli napoleonici, memorie familiari, racchiusa nelle sale del pianterreno del suo
palazzo. La collezione, in cui era confluita in parte quella del fratello Luigi (1858-1925), nacque non tanto dal desiderio di offrire una testimonianza dei fasti imperiali quanto piuttosto dalla volontà di documentare gli intensi rapporti che legarono i Bonaparte a Roma.

Questi legami furono stabiliti con la forza delle armi nel 1808, in seguito all’occupazione francese di Roma. La città diventò nel 1811 “città libera ed imperiale”, destinata ad essere governata dal figlio di Napoleone al quale fu conferito, già prima della nascita, il titolo di Re di Roma.

In seguito, dopo la caduta dell’Impero, quasi tutti i componenti della famiglia Bonaparte chiesero asilo a papa Pio VII e si stabilirono a Roma: la madre Letizia Ramolino a Palazzo Rinuccini, i fratelli Luigi e Girolamo rispettivamente a Palazzo Mancini Salviati e a Palazzo Nuñez, la sorella Paolina nella sua villa sulla Nomentana. Ma il vero iniziatore del “ramo romano” dei Bonaparte, da cui discende il conte Primoli, fu il fratello “ribelle” dell’imperatore, Luciano che nel 1804, in aperto dissidio con Napoleone, si trasferì a Roma.

La madre del conte Primoli, Carlotta Bonaparte, era, infatti, nata dal matrimonio di uno dei figli di Luciano, Carlo Luciano, con la cugina Zenaide, figlia di Giuseppe Bonaparte. Carlotta sposò nel 1848 il conte Pietro Primoli e, subito dopo la proclamazione del Secondo Impero, si trasferì con la famiglia alla corte di Napoleone III. A Parigi, quindi, avvenne la formazione del conte Giuseppe Primoli che si completò, anche dopo la caduta dell’Impero, nei salotti letterari delle zie Matilde Bonaparte e Giulia Bonaparte, marchesa di Roccagiovine.

Colto, appassionatobibliofilo, abile fotografo, Giuseppe Primoli visse tra Roma e Parigi ed ebbe intensi rapporti con gli ambienti letterari ed artistici delle due città. Rappresentò, dunque, un’interessante figura di intellettuale e di collezionista che, attraverso importanti donazioni familiari e sapienti acquisti sul mercato antiquario, riuscì ad offrire alla città di Roma questo raffinato esempio di casa-museo. (tratto dal sito del Museo).

 

La visita è riservata ai dipendenti e pensionati iscritti a UniCreditCircolo e ai tesserati Fitel.

Costi:

Soci e familiari UniCreditCircolo iscritti alla sezione Conoscere Roma e … dintorni: gratuito

Soci e familiari UniCreditCircolo non iscritti alla sezione Conoscere Roma e ..dintorni: Euro 4

Tesserati Fitel iscritti alla sezione: Euro 8

Eventuale biglietto di ingresso aggiuntivo è sempre a carico dei partecipanti.

Prenotazioni entro e non oltre il 31 ottobre (tassativo!) a Napoleoni ( claudio.napoleoni1@gmail.com – per emergenze 329/0028999) e p.c. UniCreditCircolo (circoloroma@unicredit.eu) fino ad esaurimento dei 25 posti disponibili.

 

N.B.: il Circolo è un mero intermediario di viaggi, servizi turistici e culturali ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1 della Convenzione di Bruxelles del 23/04/1970, ratificata con legge n°1084/1977; si limita pertanto a prenotare i servizi in oggetto in nome e per conto dei partecipanti e, quindi, ai sensi del comma 3 dell’articolo 22 della medesima convenzione non risponde dell’inadempimento totale o parziale dei viaggi, dei soggiorni e dei servizi prenotati e per la cui conclusione si intende che i partecipanti, nel prenotare, intendono conferire, seppur tacitamente, espresso mandato con rappresentanza”.