Villa Adriana: sabato 27 ottobre

Villa Adriana a Tivoli (mezzi propri)
a cura della D.ssa Laura Scoccia
Sabato 27 ottobre 2018

App.to 10.30 all’ingresso di Largo Marguerite Yourcenar, 1 – Area Archeologica di Villa Adriana

 

Costruita tra il 118 e 138 d.C. da Adriano, cittadino romano ma nato probabilmente ad Italica in Spagna, adottato da Traiano, cugino del padre, suo successore nel 117 d. C. La Villa si distribuì su un’area di almeno 120 ettari, su un pianoro tufaceo compreso tra due fossi, quello dell’acqua Ferrata ad est e quello di Risicoli o Rocca Bruna ad ovest.

Per realizzare un complesso così grandioso Adriano decise di spostare la propria residenza fuori della capitale, scegliendo un territorio verde e ricco di acque, nei pressi di Tivoli, a 28 km
da Roma, sui banchi tufacei che si allargano ai piedi dei Monti Tiburtini. Le fonti letterarie ci tramandano che Adriano, personalità estremamente versatile, amò in particolar modo l’architettura, cui si dedicò personalmente; le caratteristiche dell’impianto della Villa, che si differenziano dalle consuetudini architettoniche dell’epoca, dimostrano fuori ogni dubbio questa sua partecipazione e competenza. A Roma, un esempio in tal senso può essere costituito dal Tempio di Venere e Roma, eretto nel Foro, ma anche il Pantheon, rifacimento del precedente tempio costruito da Agrippa, da alcuni studiosi attribuito ad Apollodoro di Damasco, architetto ufficiale dell’imperatore Traiano, fu costruito in forma nuova e con tecniche innovative.

La Villa comprende edifici residenziali, terme, ninfei, padiglioni, giardini che si alternano secondo una distribuzione del tutto inusuale, che non rispecchia la consueta sequenza di ville e domus, anche imperiali. I vari edifici erano collegati fra loro, oltre che da percorsi di superficie, anche da una rete viaria sotterranea carrabile e pedonale per i servizi. Straordinaria era la ricchezza della decorazione architettonica e scultorea della villa che è stata oggetto di frenetiche e sistematiche ricerche a partire dal Rinascimento. Le spoliazioni di marmi, avvenute già in età medioevale per reimpieghi di vario tipo, hanno determinato una dispersione tale dell’apparato decorativo della villa, che quasi tutti i principali musei e collezioni di Roma e del resto dell’Italia, nonché d’Europa, annoverano tra le loro opere esemplari provenienti da Villa Adriana. Nel 1999 Villa Adriana è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Tratto da http://www.villaadriana.beniculturali.it

 

La visita è riservata ai dipendenti e pensionati iscritti a UniCreditCircolo e agli "esterni" tesserati Fitel.

Costo guida:
Soci e familiari (coniuge e figli): Euro 3
Sezione Conoscere Roma e ..dintorni: gratuita
Esterni Tesserati Fitel: Euro 5

La tessera Fitel, annuale ed obbligatoria per i non soci, è ottenibile anche ns. tramite al costo di Euro 8,50;

biglietto d’ingresso ed eventuali auricolari a carico dei partecipanti

nr. massimo di partecipanti: 25 pp.

Prenotazioni a claudio.napoleoni1@gmail.com
ENTRO IL 20 OTTOBRE

N.B.: dopo tale data in caso di disdetta o di mancata partecipazione
sarà dovuto il costo della guida a meno che l’interessato non trovi la sostituzione.
è possibile prenotare il pranzo a Monte Porzio Catone; da confermare al momento della prenotazione